INDICE
- Introduzione
- Attivazione del Registratore Telematico
- Cosa fare in caso di chiusura temporanea dell'attività
- Cosa fare in caso di malfunzionamento del Registratore Telematico
L'utilizzo di un Registratore di cassa Telematico è un'operazione obbligatoria che rivoluziona il punto cassa in un'infrastruttura completa e certificata con la funzione di memorizzare e inviare i dati dei corrispettivi, garantendone la connessione sicura e inalterabile all'Agenzia delle Entrate.
Quando effettui la chiusura di cassa giornaliera il Registratore Telematico, compatibile con Cassa in Cloud, elabora i dati di compravendita di beni e servizi memorizzati durante tutta la giornata lavorativa, li sigilla elettronicamente garantendone l’autenticità e procede con l’invio telematico dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate. Basta una semplice connessione internet e lo Scontrino Elettronico creato sarà trasmesso in automatico con la massima sicurezza garantita.
2. Attivazione del Registratore Telematico
Se hai acquistato tramite Cassa in Cloud - TeamSystem un Registratore Telematico di marchio Epson, per poterlo attivare fin da subito all’invio dei corrispettivi telematici sarà necessario seguire questi step preventivi.
2.1. Prerequisiti tecnici
Innanzitutto dovrai conformarti ai seguenti prerequisiti, necessari per l'attività di adeguamento:
-
Connessione a internet disponibile con accesso diretto per la stampante, non via router WiFi o hotspot cellulare
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Punto cassa raggiungibile da Cavo Ethernet con connettività Internet
2.2. Accreditamento al sito dell'AdE
Una volta verificati i prerequisiti dovrai procedere all'Accreditamento tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate.
Attenzione: Per rendere operativo un registratore telematico è necessario che l’esercente sia accreditato tramite il portale FATTURE & CORRISPETTIVI dell’Agenzia delle Entrate: https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/
Come effettuare l'accreditamento al SID:
1 – scegliere utenza lavoro
2 – selezionare Corrispettivi –-> Accreditamento
3 – Registrare i dati personali –-> Accreditamento Gestore ed Esercente
NB: "A seguito delle modifiche dell'articolo 2 del decreto legislativo n. 127/2015, la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi diventa obbligatoria a partire dal 1 luglio 2019 - per i soggetti con volume d'affari superiore a 400.000 euro - e dal 1 gennaio 2020 per i soggetti con volume d'affari inferiore a 400.000 euro. Pertanto, non è più necessario esercitare l'opzione. Si ricorda invece di procedere con la funzionalità di accreditamento, specificando il ruolo di "Esercente"."
2.3. Stampa QRcode
Al termine dell’attivazione del Registratore Telematico occorrerà applicare una etichetta a colori con QRcode della dimensione di 70 x 35mm il cui contenuto è scaricabile dal portale FATTURE & CORRISPETTIVI.
Solo dopo aver installato il registratore di cassa sarà disponibile sul sito (sempre nella sezione Corrispettivi) il nuovo dispositivo (il registratore di cassa).
Quindi rientrare nella sezione corrispettivi e cercare i dispositivi ATTIVATI, lì troverete il nuovo registratore di cassa (fate riferimento alla matricola della macchina), lo selezionate e scaricate il QRCode, che sarà poi da stampare (dimensioni 3,5x7cm) e applicare sul registratore di cassa.
Attenzione: E' responsabilità dell'esercente la stampa e l'applicazione dell'etichetta QRCode, la cui mancata applicazione prevede sanzioni che vanno da € 1.000 a € 8.000.
Vedi l'approfondimento sul QRCode dell'Agenzia delle entrate: QRCode dell'Agenzia delle Entrate da apporre al Registratore Telematico
3. Cosa fare in caso di chiusura temporanea dell'attività
“Nel caso di interruzione dell’attività per chiusura settimanale, chiusura domenicale, ferie, chiusura per eventi eccezionali, attività stagionale o qualsiasi altra ipotesi di interruzione della trasmissione (non causata da malfunzionamenti tecnici dell’apparecchio), il Registratore Telematico, alla prima trasmissione successiva ovvero all’ultima trasmissione utile, provvede all’elaborazione e all’invio di un unico file contenente la totalità dei dati (ad importo zero) relativi al periodo di interruzione, per i quali l’esercente non ha effettuato l’operazione di chiusura giornaliera”.
NB: Al rientro dalla chiusura, è necessario emettere una chiusura fiscale per eliminare lo stato di inattività dal Registratore Telematico (come segnalato sul display di cortesia); sarà poi possibile emettere nuovamente Documenti Commerciali.
4. Cosa fare in caso di malfunzionamento del Registratore Telematico
Nel caso si presentasse un problema relativo alla stampante, suggeriamo a tutti i clienti di dotarsi di un registro cartaceo dei corrispettivi d’emergenza e annotarvi le vendite.
Le vendite non dovranno essere poi inviate o inserite nel Registratore Telematico ma, semplicemente, il cliente farà la sua dichiarazione IVA aggiungendo le vendite presenti sul Registro di emergenza. L'operazione fondamentale da eseguire sarà invece accedere nel portale dell'Agenzia delle Entrate, sezione "Fatture e corrispettivi" e dichiarare che il Registratore Telematico (RT) è FUORI SERVIZIO.
IMPORTANTE
Per ulteriori informazioni o se necessitassi di chiarimenti, ti invitiamo a consultare la seguente pagina all'interno del sito dell'Agenzia delle Entrate.
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